Fondazione Italia - Argentina "Emilio Rosetti"
La Fondazione Italia Argentina - Emilio Rosetti nasce nel 1997 per volontà di Diana, ultima discendente diretta di Emilio Rosetti, che scompare nel 2002, a Milano, dopo aver nominato la stessa istituzione sua erede universale. Fine statutario principale deve essere quello di studiare, valorizzare e diffondere l’opera e la figura di Emilio Rosetti.
Nel 2007 la Fondazione diventa nazionale; si ampliano così gli orizzonti e gli obiettivi, che diventano finalmente di grande respiro, così come avrebbe voluto la sua istitutrice.
La Fondazione volge la sua ricerca, sia in Italia che all’estero, con l’intento di recuperare ogni possibile documento, progetto, scritto, relativo all’ing. Rosetti, che si caratterizza in primis per la poliedricità della sua opera: docente, matematico, storico, cartografo e viaggiatore instancabile.
Due gli argomenti principali affontati nel corso del 2015 e in programma per il 2016: le tematiche inerenti i flussi migratori italiani verso l'America latina, dei quali Rosetti rappresenta, nella seconda metà dell'Ottocento, uno dei testimoni più significativi di quella élite colta, capace di esportare conoscenze e saperi di altissimo livello; l'approfondimento in merito agli studi di storia e geografia locale condotti da Emilio Rosetti a partire dal suo rientro in Italia, nel 1885, già Console d'Argentina a Forlì.
Attuale presidente della Fondazione è il dott. Maurizio Castagnoli.